Chi dice che la matematica è puro appannaggio del lato sinistro, logico, razionale, sistematico, del cervello umano? La matematica si esprime in simboli e grafici astratti, che rappresentano concetti puri e che possono risultare difficili da codificare. Per questo la matematica è difficile da comprendere. Viene tuttavia in aiuto il fatto che i rgistri del linguaggio della società moderna stanno evolvendo verso i media digitali, che ormai integrano il normale modo di comunicare. Il gioco unito alla tecnologia diventa un binomio vincente per l'attivazione ludica di processi che coinvolgano entrambi gli emisferi cognitivi per l'apprendimento.
L'articolo è sul numero di Briks dedicato a: Imparare giocando (e con le tecnologie), di giugno 2012: http://www.rivistabricks.it/wp-content/uploads/2017/08/5_Giannoli.pdf