Introduzione dell'IA nello studio
In questo case study condivido un’esperienza concreta di introduzione dell’Intelligenza Artificiale (IA) come strumento di studio in due classi del liceo scientifico. L’obiettivo: trasformare l’uso passivo dell’IA in un metodo di apprendimento consapevole.
Contesto e Obiettivi
Gli studenti utilizzavano già strumenti come ChatGPT, spesso in modo superficiale. Ho coinvolto una classe prima e una terza per osservare come l’età influenzasse l’approccio. L’obiettivo era promuovere un uso critico e responsabile dell’IA, superando il semplice “copia e incolla”.
✔️ Struttura dell’intervento
- Due lezioni da un’ora ciascuna
- Uso di Claude, ChatGPT, Perplexity, Algor, Quizlet AI
- Introduzione al concetto di prompt efficace
- Discussione su etica, limiti e privacy digitale
Esperienza in classe terza
Gli studenti hanno applicato le competenze acquisite a un progetto sull’esplorazione spaziale e la microgravità. Hanno interrogato l’IA con domande complesse, confrontato fonti e integrato riferimenti a film e romanzi di fantascienza. L’IA è stata usata come assistente di ricerca, non come sostituto.
Esperienza in classe prima
Gli studenti più giovani hanno sperimentato liberamente, confrontando risposte tra diverse IA. La curiosità ha portato a domande sulla privacy e sulla tracciabilità digitale, generando una discussione spontanea sulla cittadinanza digitale.
📚Risultati e riflessioni
- Sviluppo del pensiero critico e della metacognizione
- Consapevolezza dei limiti dell’IA e dei suoi errori
- Autonomia nello studio e uso responsabile della tecnologia
Il tempo limitato e la necessità di bilanciare entusiasmo e dipendenza dall’IA hanno richiesto una guida costante. Alcuni studenti erano scettici, altri troppo entusiasti. È stato fondamentale ribadire che l’IA è un assistente, non un sostituto del pensiero.
📌Conclusioni e prospettive
L’esperienza ha dimostrato che l’IA può essere un alleato didattico se introdotta con consapevolezza. Serve una regia pedagogica e una formazione mirata per studenti e docenti. Il futuro è già presente: il nostro compito è guidare gli studenti verso un uso critico e responsabile.
👉 Articolo pubblicato sulla rivista BRICKS n.5 – Rivista online per promuovere l’innovazione nella scuola ISSN:2239-6187 - pubblicazione AICA -SIeL.