Image: World Economic Forum, New Vision for Education (2015)
In questi anni di cambiamento profondo della società anche la scuola italiana si è evoluta per venire incontro alle necessità formative dei futuri cittadini promuovendo pratiche di progettazione didattica più adeguate a questa società dell’ incertezza e globalizzata.
Emerge la necessità di ridisegnare i processi di insegnamento-apprendimento e valorizzare sempre di più collegamenti fra i micro-apprendimenti (in aula), i meso-apprendimenti (l'istituzione) e i macro-apprendimenti (territorio esterno) sia dal punto di vista dei discenti che da quello delle istituzioni.
La progettazione dei percorsi formativi consiste oggi nella creazione di curricoli dinamici ed in una progettazione flessibile, adeguata a potenziare e migliorare i risultati non solo degli studenti, ma anche degli istituti alla luce delle richieste del territorio.
Link alle slide dell'intervento ad EMEM 2018: