I problemi di distanziamento e sospensione della presenza connessi con la pandemia hanno fatto da volano per un balzo senza precedenti non solo per lo smart-working nel mondo del lavoro, ma anche per una sorta di “smart-studying” a scuola. Quest’ultima ha fatto, con generosità e creatività, un enorme balzo in avanti nella padronanza degli strumenti tecnologici e della gestione della rete. La modalità integrata di fare didattica (DDI) porta naturalmente gli insegnanti alla ricerca di strumenti tecnologici flessibili e potenti per la realizzazione di attività didattiche efficaci e coinvolgenti, per la condivisione delle risorse, lo studio, l’approfondimento, il recupero, la comunicazione, la collaborativa, la personalizzazione dell’apprendimento e l’inclusività. Ora occorre non perdere la “priorità acquisita” e dotare la scuola di strumenti sempre più “smart” per la valutazione, la personalizzazione della didattica, il tutoring automatizzato per tenere viva l’attenzione e la concentrazione degli allievi e fornire suggerimenti ed indicazioni in tempo reale, anche attraverso l’utilizzo di app “smart”, che lo fanno abitualmente.
La personalizzazione dell’apprendimento e l’inclusività grazie al sistema integrato. H5P è certamente uno strumento potente, embedded in Moodle, che riunisce in sé moltissime funzionalità tipiche delle App più amate dagli insegnanti e studenti, unitamente alla possibilità, tramite le funzionalità della piattaforma Moodle, di monitorare e valutare gli apprendimenti per il supportare il successo formativo.